SANT'ARPINO (CE) - Successo strepitoso per il riadattamento di “Miseria e nobiltà” ieri sera al teatro Lendi di Sant’Arpino. Lo spettacolo chiude la rassegna teatrale T-re, omaggio alla tradizione culturale partenopea, che da ottobre ha portato in scena tre spettacoli per la regia di Ottavio Buonomo, artista poliedrico che incarna alla perfezione il principe della risata, ed Angelo Perotta, direttore artistico e fondatore della compagnia Comic Art, con loro anche Melania Pellino, presenza fissa in tutti gli spettacoli. Lo stesso Buonomo commenta con entusiasmo il grande successo della rassegna: “Il teatro vive proprio grazie al pubblico e siamo riusciti a portare 1200 persone, abbiamo lavorato alacremente da luglio, non posso che essere orgoglioso di tutto il lavoro svolto e costato grossi sacrifici ampiamente ripagati”. Lo spettacolo rispecchia abbastanza fedelmente il celebre film, a parte l’interpretazione magistrale e per nulla ingessata di tutto il cast composto da attori professionisti e non, la trama viene riproposta nella sua interezza, dalla visita del marchesino fino alla messinscena in casa del cuoco, tuttavia le uniche differenze sono la riduzione da tre atti a due ed un linguaggio più moderno, inoltre sono presenti anche nuovi personaggi come i figli del padrone di casa ed un terzo cameriere mentre Pasquale svolge il ruolo di comparsa. Alla serata è intervenuto anche Franco Melidoni, il celebre Peppiniello. In conclusione, ci sembra corretto citare tutto il cast: Laura Pagliara, Ida Piccolo, Luca d’Alterio, Gennaro Cocorullo, Maria Aprile, Domenico di Biase, Carmen Erbaggio, Luca Farucci, Marco Gervaso, Luca Iorio, Raffaele Pezzella, Salvatore d’Anna, Teresa Farnese, Luca Mozzillo, Gennaro Perotta, Gennaro Ostinato ed Orazio Saviano, a cui va il nostro augurio di arrivare sempre più in alto anche se la passione impiegata trascende ogni dettaglio.
di Angelo Amitrano - inserito il 14 dicembre 2013 alle ore 09:52
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