SPETTACOLO - Gli allievi dell'accademia Musicaviva, accendono la platea del Teatro Gloria.

Successo strepitoso per il saggio di fine anno, giunto alla decima edizione.

POMIGLIANO D’ARCO - La sala gremita nella serata di mercoledì 10 luglio al teatro Gloria di Pomigliano d’Arco. Un sold out per il saggio di fine anno dell’accademia Musicaviva di Casalnuovo di Napoli, giunto ormai alla decima edizione. La serata è stata presentata dal noto showman e speaker di Radio Marte Mario Pelliccia con la sua consueta dose di verve e simpatia, ed i giovanissimi allievi della scuola hanno alternato pezzi suonati con strumenti vari ad un tributo a Lucio Battisti. Infatti la serata si è aperta proprio con le atmosfere intime e raccolte dei pianisti e dei chitarristi classici, tra questi, da segnalare una magistrale interpretazione di Yesterday, brano dei celeberrimi Beatles, ad opera del pianista Luigi Mungiguerra, e di classici napoletani come O sole mio e O surdato nnammurato interpretati, sempre al piano, da Davide Sarpedone, l’unica eccezione è stata la chitarra elettrica suonata da Francesco Sica sulle note di Smooth Criminal di Michael Jackson riuscendo a creare un perfetto connubio fra pop e rock chitarristico/strumentale come spesso ci ha abituati proprio il leggendario cantante americano, e portando così un’atmosfera decisamente più energica. A seguire c’è stato un vero e proprio tributo al grande Lucio Battisti, dove i giovanissimi cantanti della scuola hanno cantato ognuno un brano del cantautore e si sono alternati al coro, che accompagnava le esibizioni assieme ad una band composta da vari musicisti. Ad aprire il tributo, Riccardo Pelliccia, giovanissimo, esibendosi con “10 ragazze per me” , un’interpretazione che ha stupito tutti per la grinta insolita per alcuni ragazzi di quell’età, così come grintose sono state le interpretazioni, decisamente black, di classici come “Eppur mi son scordato di te”, interpretata da Annarita Tammaro, accompagnata da una vera e propria band composta dal bassista Cristian Cozzolino, dal chitarrista Gaetano Scognamiglio e dal batterista Giuseppe Tirozzi, e Nessun Dolore, da parte di “Alessia Liquori”. Anche qui non sono mancati momenti più intimi e, forse, davvero suggestivi come la magistrale interpretazione di “Emozioni” da parte di Manuela Coppola, accompagnata dall’ottimo Antonio Maisto alla chitarra acustica, dalla vocalità etnica di Carmine d’Angelo, e la sua interpretazione di “29 Settembre”, ed il finale a cappella con tutti i ragazzi sulle note de La canzone del sole. “Lucio Battisti è un cantautore che ha segnato 2-3 generazioni, questi ragazzi rappresentano una speranza per il futuro e devono coltivare il loro sogno senza montarsi la testa, purtroppo sui cantanti napoletani ci sono molti luoghi comuni che sembrano discriminarli quando in realtà sono dei veri e propri artisti, se questa fosse stata una gara sarebbe stato difficile decretare un vincitore poiché ad ogni esibizione il livello saliva sempre di più”, queste le parole di un Mario Pelliccia entusiasta di aver condotto per la decima volta questo saggio di fine anno, ed il nostro ringraziamento, oltre che a lui, a tutti i ragazzi, con l’augurio, appunto, di un futuro prestigioso, ed a cui è stata anche consegnata una foto ricordo della serata, ed ai musicisti sopracitati, va al direttore artistico Daniele Palladino ed alla maestra di canto Raffaella Carotenuto, che hanno svolto un eccellente lavoro, agli insegnanti Giuseppe Palladino e Vincenzo De Luca ed al grafico Daniele Pirozzi, alla batteria Davide Frezza, un plauso alla direttrice palco Valeria Palladino nonchè direttrice amministrativa di Musicaviva.

 

 (Angelo Amitrano)

 

(Foto: Daniele Pirozzi - @Riproduzione Riservata)