“Duetta con Jovanotti e molti gli danno oltre alla somiglianza, anche la ESSE”.
NOLA – Ormai è tra i rapper più gettonati d’Italia. Clementino (Clemente Maccaro all’anagrafe), la Iena White nazionale continua a dare numeri clamorosi. Dopo il tormentone estivo ‘O Viento, arriva Fratello il nuovo singolo in airplay radiofonico da settembre scorso è il terzo estratto dall'album Mea Culpa pubblicato il maggio scorso. Arriva dopo il successo di “O’ vient” con il quale si è aggiudicato il primo posto nella competizione tra giovani artisti all’interno della prima edizione del Music Summer Festival seguito da “Il re lucertola” che ha visto featuring Il Cile, e ora gioca la carta del singolo Fratello che vede la collaborazione con Jovanotti. Un sodalizio artistico già sperimentato dal vivo sul palco in una delle tappe del tour “Lorenzo negli stadi” di cui Clementino è stato uno degli special guest. E' un brano importante per il rapper napoletano, nolano di nascita, dal significato profondo, che tratta una tematica importante quella dell'eguaglianza sociale e della parità di diritti. Il testo racconta di un mondo futuro in cui non esisteranno più differenze sociali, e tutti saranno idealmente "fratelli". Nel brano inoltre, è inserito un verso del brano di Jovanotti "L'ombelico del mondo": “Pelle di Ebano di un padre indigeno e occhi smeraldo come il diamante.” Intervistato da Vincenzo Mollica al Tg1 si è raccontato con: “sono un ragazzo umile e come dice ‘O Vient, sono la voce e chi nun tene niente e voglio fare un pezzo con Pino Daniele” chiudendo il servizio con un “Forza Napoli”.