IL CASO - Terra dei fuochi. Qualcosa si puo' fare ...FATELO.

Napoli - Ormai in Campania ed in Italia non si fa altro che parlare della "TERRA DEI FUOCHI". Quest'area a nord di Napoli che si avvicina alla provincia di Caserta. Un'area che negli anni scorsi è stata teatro di sversatoio di qualsiasi tipo di rifiuto ma non urbani, ma industriali, metalli pesanti ed altro. Oggi il comitato "la terra dei fuochi", con a capo Don Maurizio Patriciello, si sta battendo tanto affinchè si risolvi tale problematica. Dal sito del comitato una lettera che dev'essere "COPIATA ed INCOLLATA" tramite e mail agli indirizzi di cui sotto. 

Se vuoi contribuire alla causa di lotta per la repressione del tragico fenomeno dei roghi tossici nei nostri territori:
Copia il testo della mail riportata qui sotto e mandala ai seguenti indirizzi:
andrea.demartino@interno.it; francesco.esposito@interno.it; vincenzo.devivo@interno.it; paola.spena@utgnapoli.it; ufficio.stampa@utgnapoli.it; ufficio.urp@utgnapoli.it;
corrispondenzaviminale@interno.it; marino_i@posta.senato.it


Oggetto: Roghi di rifiuti tossici nei comuni di Napoli, Provincia di Napoli, Provincia di Caserta


Sig. Prefetto di Napoli, cogliamo l’occasione di questa e-mail per denunciare e sottoporre alla sua attenzione, ancora una volta, l’insostenibile situazione di attentato alla salute dei cittadini, dovuta ai roghi di rifiuti industriali e non, che continua sui nostri territori da diversi anni.
Molte sono state le denunce di tale situazione ma ad oggi nulla è stato fatto di tangibile per veder represso questo fenomeno, che ha sicuramente una connotazione delinquenziale e sistemica. Si ha la sensazione che i cittadini vedano e denuncino i roghi e le Istituzioni invece no.
Lo stesso AdP di marzo non ha prodotto gli effetti sperati, tant’è che i roghi sono all’ordine del giorno e nell’arco di una giornata aumentano in maniera smisurata.
Quanto dobbiamo aspettare per vedere tutelata la salute dei cittadini che si stanno lentamente ammalando delle patologie legate all’inquinamento ambientale?
Pertanto chiediamo a Lei di farsi promotore subito di un tavolo di regia che veda coinvolte tutte le istituzioni, ad ogni livello, che possa definire azioni coordinate e a lungo termine per porre fine ai roghi. Intanto sarebbe auspicabile un’azione repressiva delle autorità competenti sul traffico e l’incenerimento di rifiuti tossici nelle aree ben note alle autorità.
"Per aggiornamenti in tempo reale sui roghi :

www.laterradeifuochi.it
https://www.facebook.com/groups/191134277680931/
Nella speranza di un riscontro positivo, inviamo distinti saluti.
(Nome Cognome)