CULTURA - Presentato al Dialogos ''Il colore dell'Inferno''. Il nuovo libro del Colonnello Del Monaco contro l'illegalita'.

CASALNUOVO - Si è tenuta, il 10 Ottobre, al Dialogos la presentazione del libro “Il colore dell’inferno” del colonnello e psicologo dell’Esercito Antonio Del Monaco, romanzo giunto alla sesta edizione che a detta dello stesso autore vuole dare voce non solo a chi non c’è più, ma a 7 vittime innocenti della camorra, fra cui, Siani, Don Diana ed Annalisa Durante, ed attraverso il progetto “Sorgente creativa” vuole scaturire un percorso affinchè si ritorni ad amare ed emozionarsi. Presente il Tenente Colonnello ed addetto stampa dell’Esercito Italiano Antonio Grilletto, il Dottor Francesco Soviero, magistrato della Procura di Napoli e la giornalista di Tv Luna Matilde Andolfo che ha moderato l’incontro. E’ stata anche una vera e propria occasione per discutere dell’ormai sempre più spietato cancro dell’illegalità che da troppi anni divora Napoli e l’Italia intera, “Questo libro è diverso innanzitutto dagli altri che affrontano il tema della camorra poiché non punta il dito verso di essa, ma lancia messaggi positivi attraverso il suo progetto proprio a quelle vittime innocenti di cui vi parla all’interno, la camorra viene vista come una patologia che porta all’indebolimento del cuore ad emozionarsi e quindi vuole essere uno strumento educativo e di riflessione per tutti affinchè si prenda coscienza, non bisogna correre il rischio di una piaga più grande della stessa camorra, e cioè l’indifferenza omertosa” afferma Grilletto, e gli fa eco il Dottor Siviero: “La camorra rappresenta un gruppo di persone associate per fare soldi e violenza, essa si sviluppa dove c’è il vuoto dello stato e delle altre istituzioni, lo stato deve impegnarsi, ma ci vogliono i mezzi che spesso mancano, la camorra e l’omertà prosperano proprio su quel vuoto e per questo si è autodefinita sistema”. L’incontro si è concluso proprio con le parole di Don Luigi Merola e di Antonio Del Monaco: “La ricetta è proprio quella di redimere i figli dei giovani affiliati togliendoli dalla strada ed introducendo una metodologia per nulla basata sulla severità, ed anche i docenti dovrebbero avvicinarsi ad essa” afferma Don Luigi Merola a proposito della sua associazione, Del Monaco invece ci spiega meglio il suo libro: “La camorra assorbe le radici dell’indifferenza, io rispondo alle loro armi con la mia penna, bisogna combattere questa “sclerocardia”, indifferenza globale alle emozioni, la nostra società manca addirittura di consistenza poiché predomina troppo il denaro mentre ci dovrebbe essere più responsabilità, essere stimolati, prendere coscienza, ma soprattutto svegliarsi poiché troppa gente è preda di questo torpore. Anche il governo dovrebbe condividere l’”antisistema”, invece ha creato un “sistema quadrato. Non dobbiamo avere paura di denunciare tutto ciò, ed i genitori devono stimolare la coscienza dei figli con la cultura della legalità, ma soprattutto con l’amore”. Dunque questo libro va assolutamente letto per riflettere intensamente su quanto espresso, soprattutto augurandoci che le nostre coscienze vengano smosse una volta per tutte.

 

di Angelo Amitrano

 

©RIPRODUZIONE RISERVATA - 11/10/2013 - 12:24