NAPOLI: DALL'APOCALISSE ALL'INFERNO. RICORDO DI UN 4 MARZO.

04.03.2013 23:10

Una giornata da portare nei ricordi non solo per il "napobolognese" Lucio Dalla, ma per gli eventi negativi che hanno assalito la città.

NAPOLI -  Sono da poco passate le 22:00 quando forse oltre all’Italia in generale, tutta la città di Napoli è incollata al televisore per vivere emozioni con la musica di Lucio Dalla in occasione del gran concerto di Bologna nella commemorazione del suo primo anniversario della sua dipartita quando nei cieli di Coroglio, una nuvola di fumo improvvisamente si innalza. 4 capannoni della Città della Scienza dilaniati da fiamme altissime oltre 10 mt. Un rogo immane, distrugge la città industriale che fu sede dell’Italsider acciaieria di Napoli. Colposo o doloso un fatto è certo, a fuoco un patrimonio di una città ricca di storia, arte e tecnologia, perché proprio in quei capannoni, c’erano incubatori per le imprese e per la divulgazione scientifica. Giornata da dimenticare quella del 4 Marzo per Napoli e per i napoletani, alle 10 di questa mattina, all’altro lato del mare, zona Riviera di Chiaia un’ala di un palazzo ottocentesco, si è staccata venendo giù ma che miracolosamente non ha generato vittime e/o feriti gravi.