MARIA NAZIONALE, UN PATRIMONIO DA CUSTODIRE PER UNA NAPOLI DA SEMPRE IN MUSICA.
23.02.2013 16:41
NAPOLI - Standing ovation per Maria Nazionale, l'ennesimo. Ad una settimana dalla fine del 63° Festival della Canzone Italiana, oggi ospite nel programma "Le amiche del sabato" condotto da Lorella Landi con la collaborazione di Danilo Fumiento, la nostra Maria, porta ancora un successo. Seppur per la giuria non è stata la vincitrice della kermesse popolare della musica italiana, lo è stata per tutto il meridione e per Napoli in particolare. Bella, brava, solare e mediterranea, Maria Nazionale gradita dal pubblico già dalla partecipazione al best seller di Garrone "Gomorra" in cui vestiva i panni della moglie di un camorrista. Quattordici album al suo attivo, si è sempre distinta nel suo savoir faire, anche quando era inserita nella massa di artisti che quotidianamente, specie nei periodi estivi, riempivano ristoranti per le cerimonie. Con E' colpa mia, brano scritto a quattro mani da Peppe Servillo e Fausto Mesolella, Maria Nazionale ha rappresentato Napoli a Sanremo, una canzone interamente cantata in madrelingua napoletana. "La sua voce è una corda di violino" (Mara Venier), "il suo modo di cantare, è l'eco di tutto il mediterraneo" (Albano).