CURIOSITA' - Un accredito mancato sul conto Corrente. Per errore finisce in una banca diversa.

08.06.2013 16:08

CASALNUOVO (NA) - Oltre il danno anche la beffa è il titolo di un curioso episodio accaduto nella mattinata di ieri ad una giovane correntista del gruppo Intesa  Banco di Napoli una nota filiale di un istituto di credito che, da anni, opera con elevata professionalità, nella zona alta della città di Casalnuovo.

L’errata digitazione  di un codice IBAN pari a ventisette elementi, da parte di un dipendente della filiale della sede di Bari, dove materialmente avviene la messa a procedere dei bonifici bancari, sarebbe stata la causa dell’annosa vicenda con conseguente mancato accredito sul conto corrente legittimato.

A portare in auge l’accaduto la stessa correntista della filiale in oggetto. La giovane donna scorge l’anomalia quando dopo un discreto tempo di attesa, pari a sette giorni, non vedeva comparire l’importo in accredito dovutole, nel corso delle operazioni di bancomat. “Odore di bruciato” era dunque alle porte. Contatta dapprima  telefonicamente la filiale di riferimento e quando ogni dubbio diventa sempre più certezza, di corsa si precipita di persona in sede. Dalla stessa, viene messa in contatto telefonico con il personale della banca di Bari, ossia con chi materialmente aveva commesso l’incomprensibile errore. Bastano pochi minuti di orologio ed il cerchio si chiude. Quel dipendente digitando un diverso codice IBAN, le cui cause sono ancora da accertare, aveva comportato l’accredito della somma di denaro ad una omonima della malcapitata, risultata poi intestataria addirittura di  un conto corrente presso il Monte Paschi di Siena, sempre a Casalnuovo. Tutto ha dell’incredibile, ma la lungimiranza della giovane correntista ha reso subito tutto più chiaro, nonostante a.d.r. il dipendente responsabile dell’ ”orrore” commesso si sarebbe difeso dichiarando che si è trattato di un errore che rientra nell’ordinarietà dei casi e considerata la somma irrisoria non era assolutamente da ritenersi un atto di grave entità. La malcapitata dapprima esterefatta di quanto capitatole e poi fortemente indignata ed irata a cospetto della mancata educazione e dubbia professionalità del dipendente con cui aveva interloquito telefonicamente, incassa il colpo ma non perde tempo a contattare i suoi legali.

 

LA REDAZIONE  

(Foto Filiale Banco di Napoli - indicativa)