CRONACA - Casalnuovo: Bagarre al Comune. aggredito l’Assessore di ‘‘S.e L.’’ Antonio Corcione.

16.06.2013 10:19

CASALNUOVO - Sembrerebbe futile il motivo che, nella tardi mattinata di venerdi, ha scatenato l’aggressione ai danni dell’assessore Antonio Corcione (espressione politica della lista civica Sinistra e Libertà) presso la sede centrale del Comune di Casalnuovo. A perdere il controllo della propria  persona, scagliandosi violentemente contro l’Assessore alle politiche sociali, un ex consigliere della coalizione di minoranza, nonché membro di un gruppo civico (Casalnuovo in Movimento), tutt’ora operante sul territorio e finalizzato a professare impegno politico per la creazione di una società più civile. Tale episodio di inaudita violenza, si è consumato  tra le mura della sede istituzionale e sotto gli occhi di alcuni consiglieri comunali che, esterefatti di quanto accaduto, hanno fermamente condannato il gesto. Momenti di panico dunque, che per un attimo hanno lasciato temere il peggio, e che solo grazie alla mancata reazione di difesa da parte del Corcione non si è sfociati in una vero e proprio dramma.
“Non ho accennato a nessuna reazione dichiara l’Assessore Corcione - sia perché rigetto la violenza sia per rispetto del ruolo che ricopro e del luogo istituzionale in cui ci trovavamo. Anche dopo aver subito l'aggressione ho cercato di capire il perché di tutta quella violenza ma lui continuava ad inveire nei miei confronti. Un episodio gravissimo, continua Corcione, ancora più inqualificabile perché effettuato da un ex consigliere comunale e oggi esponente di un movimento civico che professa a parole impegno civico e legalità. Creare un clima di odio e violenza non serve alla città. Violenza addirittura portata nella casa comunale. Mi dispiace davvero, ma questo gesto squalifica le istituzioni e la politica locale. Molti hanno smarrito il senso della battaglia politica, espressa nelle forme democratiche più alte. Ringrazio i consiglieri comunali e dipendenti del Comune che, disgustati, rifiutano queste pratiche”. Inoltre,  l’amministrazione comunale esprime  profondo senso di solidarietà nei confronti dell’assessore Corcione, ponendo in evidenza, senza ombra di dubbio, la gravità del gesto perpetrato per di più in un luogo istituzionale, e l’assessore sporge regolare denuncia agli organi competenti per quanto accaduto.

 

(LA REDAZIONE)