CASALNUOVO, UN IRREFRENABILE FOLLE PER STRADA, DESTA PAURA E PREOCCUPAZIONE. BLOCCATO DAI CARABINIERI.

25.03.2013 11:01
CASALNUOVO - Giovedì 21 marzo, il comune di Casalnuovo di Napoli è stato lo scenario di un atto di aggressione. È noto ormai che da un lungo periodo passeggia, si fa per dire, senza una meta, per le strade di Casalnuovo, un uomo sulla trentina che da segni evidenti di squilibrio mentale. Fino a un po’ di tempo fa, non aveva mai dato particolare disturbo ai passanti o ai negozianti, incuteva loro solo un po’ di timore a causa del suo aspetto da vagabondo e delle dicerie sul suo conto. Nell’ultimo mese però, la situazione è peggiorata, fino ad arrivare al culmine giovedì 21 marzo. In tarda mattinata l’uomo inizia a saltare su un cofano dell’autovettura di un fioraio. Quest’ultimo, essendo a conoscenza delle sue precarie condizioni mentali, decide di non far intervenire i servizi dell’ordine e di chiedergli con calma di scendere dalla sua automobile. Dopo alcuni momenti di resistenza l’uomo decide di seguire il suggerimento del fioraio e di allontanarsi. L’esercente ritorna al suo lavoro pensando che tutto sia finito, ma purtroppo non è stato così. L’uomo, infatti, si ripresenta, ma stavolta con un coltellino stretto tra le mani, accennando a gesti d’accoltellamento e intimidazioni. Il fioraio anche stavolta ha tentato in tutti i modi di mantenere la calma, la lucidità era d’obbligo per riuscire ad evitare eventuali accoltellate. Il tutto poi si è svolto molto in fretta. Alcuni clienti del negozio sono riusciti ad immobilizzare il folle e a chiamare i carabinieri che sono arrivati poco dopo. Tutto ciò che le forze dell’ordine hanno potuto fare, però, è stato sequestrare l’arma, per l’uomo però non hanno potuto fare niente. Ai fini della legge italiana infatti, nessuno può essere arrestato fin quando non commette un reato grave. Questo poi, non è l’unico episodio accaduto; qualche giorno prima infatti aveva malmenato una sfortunata donna in un parcheggio, e la stessa sorte è capitata ad un anziano passante, sempre senza un apparente valido motivo. Anche in quest’ultima occasione c’è stato l’intervento delle forze dell’ordine, ma ancora non hanno potuto far niente. L’uomo quindi tutt’oggi è ancora libero, e i cittadini cominciano ad avere un po’ di timore in più e porsi delle domande come “Possibile che nessuno, neanche le forze dell’ordine, possano far niente per quest’uomo? Nessun centro di recupero può aiutarlo? Possibile che nessun familiare si interessi di lui?”, e soprattutto:” Possibile che debba capitare davvero qualcosa di grave prima che qualcuno si decida a fare qualcosa?” Come al solito, per il momento, queste sono domande alle quali nessuno riesce a dare delle risposte, e chi ora ha paura anche solo di andare fare la spesa, o una passeggiata sono i cittadini.

(fonte https://www.socialperiodico.it)