EBOLI – Una triste notizia, un folle gesto commesso da un giovane di soli 23 anni ad Eboli nel salernitano. Michele Morcaldi, un ragazzo pieno di vita, atletico, futura promessa del calcio, non ha retto allo sconforto subìto dopo un fidanzamento finito. Domenica mattina ha deciso di compiere il gesto che lo ha portato alla morte. Un volo altissimo dal ponte della ferrovia di via Cupe a pochi metri da casa sua. Era ricoverato subito dopo lo schianto, all’ospedale di Nocera e solo dopo due giorni di agonia in rianimazione, il cuore ha cessato di battere. “Un gesto inspiegabile, una persona fantastica amante della vita”, queste le parole dei presenti giunti sotto casa sua dopo che la notizia dell’avvenuto decesso ha fatto il giro del paese. Il lavoro perso, un fidanzamento interrotto, una depressione in atto, questi forse i motivi che hanno spinto Michele a decretare la sua fine. In Via Cupe, molti hanno cercato di dissuaderlo, ma non c’è stato nulla da fare, Michele decide di farla per sempre finita dopo aver parlato con alcuni presenti.